mercoledì 24 dicembre 2003

RIDLEY SCOTT - HANNIBAL



Il terzo capitolo della saga ha, a furor di popolo, quale protagonista principale il dott. Lecter / Anthony Hopkins. Jodie Foster non c'è più e nemmeno Jonathan Demme. Ne raccolgono la pesante eredità rispettivamente Julianne Moore e Ridley Scott. La Moore riesce in qualche modo a reggere il confronto modificando alcune caratteristiche del personaggio (è più decisa, consapevole di sè... d'altronde sono trascorsi 10 anni), per Ridley Scott l'impresa è, però, quasi disperata. Il romanzo è verboso ed alcune trovate sono davvero insulse. Modificarlo completamente vorrebbe dire problemi con l'autore, con eventuali seguiti... Insomma, secondo me non è Scott il vero colpevole di quanto è venuto fuori: usa Firenze e quanto altro è possibile per fare comunque un film valido. E sarebbe anche riuscito realmente nel suo intento se non si arrivasse alla squallida scena finale in cui un povero disgraziato drogato chissà come si ritrova a mangiarsi un pezzo del proprio cervello...

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