Qualche ricordo personale...
Amavo Alan Ford, per me l'abbandono di Magnus fu veramente un colpo... Bunker scrisse che Magnus si sarebbe messo a disegnare fumetti porno, sottointendendo che questo fosse qualcosa di negativo.


Allora le mie finanze erano scarsine: qualche spicciolo me lo davano delle anziane zie che andavo a trovare una volta la settimana. Il nonno ogni tanto dava qualcosa di più, magari anche 500 lire. La Compagnia della Forca costava 350 lire, gli arretrati il doppio! Più le spese di spedizione. 6 numeri x 350 lire x 2 ... + spese di spedizione = un capitale!
Una cifra per me irraggiungibile. Decisi di rubare!!! Sapevo dove mia mamma metteva il portafogli, ma non volevo che se ne accorgesse, prendevo solo qualche spicciolo per volta, di domenica. Ma la mamma era più furba di me e se ne accorse eccome. Fui "beccato" con le mani nel sacco ma la sgridata non fu affatto dura, io piangevo come una fontana, per la vergogna, e lei, che sapeva quanto amavo i fumetti, decise di fare subito la richiesta degli arretrati. :-)

Poi sono arrivate due bimbe in affido temporaneo, due splendide sorelline, avevo 35 anni. Una delle loro letture serali preferite, prima della nanna, è stata proprio la Compagnia della Forca. Crusca che mette i piedi sul tavolo (nel primo numero) è passato alla storia.

Ho chiamato Crusca il mio gatto, adesso ha 12 anni. Uso Bertrando e Capitan Golia regolarmente come nick in internet, aspetto solo l'occasione giusta per usare il nome di Crocca, perchè mi piace un casino.
4 commenti:
io ho solo il numero uno.
C'è l'edizione Panini (non mi pagano...) con tutta la serie in 10 numeri. E' molto bella e te la cosiglio, la trovi facilmente in fumetteria.
Ahh soffro, soffro. Opere erotiche di Magnus senza Bunker e una wishlist lunga più della barba di Babbo Natale. Ahh ma la sofferenza fa parte di certo erotismo, no? Ok la metto così, l'attesa aumenta il desiderio e il Natale 2010 arriverà presto. Ugh! Ciao.
A ogni giorno che passa aumenta il numero dei libri e fumetti che desidero leggere, molti li compro ma questo non mi regala più tempo per leggere. La voglia, in sè, è una cosa bella, ma alle volte l'insoddisfazione è frustrante.
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